IL RACCONTO

Antony si sfoga: “A Manchester stavo in camera e non mangiavo. Al Betis sono rinato”

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L'attaccante del Betis si è riscattato in Spagna: "Qua è cambiato tutto perché avevo bisogno di ritrovare me stesso, dopo quello che era successo nella mia vita"
Alessandro Stella
Alessandro Stella

L'appuntamento con la storia per il Betis arriva domani sera. A Breslavia, ore 21, gli spagnoli sfidano il Chelsea nella finale di Conference League e hanno la possibilità di vincere il loro primo titolo europeo. E tra i leader dei biancoverdi c'è sicuramente Antony. L'attaccante brasiliano, sbarcato in prestito a Siviglia lo scorso gennaio, è completamente rinato dopo il complicatissimo periodo vissuto al Manchester United.

9 gol e 5 assist col Betis per l'esterno classe 2000, che si è duramente sfogato a TNT Sports Brazil raccontando le difficoltà avute in Inghilterra. "Non sentivo più il desiderio di giocare a calcio. Volevo solo tornare a casa. Non avevo nemmeno la forza di giocare con mio figlio. Ho passato giorni senza mangiare, chiuso in camera mia. È stata molto dura", ha spiegato tra le lacrime.

Antony racconta la sua sofferenza: "Allo United non ero felice, qui al Betis è cambiato tutto"

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Antony, passato dall'Ajax ai Red Devils nell'estate 2022 per bene 95 milioni di euro, aveva iniziato anche piuttosto bene la sua avventura inglese. Poi i problemi sempre più grandi, soprattutto con gli ultimi due tecnici dello United, Erik ten Hag e Ruben Amorim. "Volevo fare delle cose, ma non sembravano funzionare perché non ero felice. Dicevo a mio fratello che non ce la facevo più. Lui mi ha chiesto di resistere ancora un po', che tutto sarebbe cambiato".

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E così è stato, al Betis il brasiliano ha fatto scattare subito il giusto feeling con tutto l'ambiente: "Arrivare al Betis ha cambiato tutto perché avevo bisogno di ritrovare me stesso dopo tutto quello che era successo nella mia vita".

La convocazione nel Brasile di Ancelotti, ma il futuro in Spagna è tutto da decifrare

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Ora Antony è concentrato sulla finale europea con il suo Betis. Ma intanto per lui è già arrivata una buona notizia, che non fa altro che confermare la sua rinascita sportiva. Dopo oltre due anni tornerà a far parte della Nazionale brasiliana. Il neo-tecnico della Seleção, Carlo Ancelotti, ha infatti convocato l'attaccante per le imminenti e decisive gare delle qualificazioni al prossimo Mondiale. Antonyè stato preferito a compagni del calibro di Neymar, Endrick e Rodrygo.

Tornando al club di appartenenza, il suo futuro in Spagna però sarà da valutare con calma e attenzione. Di sicuro l'attaccante non tornerà al Manchester United. Il suo cartellino costa quasi 50 milioni di euro: una cifra che il Betis non può permettersi. L'obiettivo del club biancoverde dunque è quello di provare a rinnovare i termini del prestito per un'altra stagione.